Come Avviare una Carriera nel Digital Marketing (in 7 Mosse)

Come Avviare una Carriera nel Digital Marketing (in 7 Mosse)

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Marketing @Ahrefs. Leggo, pratico breakdance e mi piace fare ogni giorno nuove esperienze di vita.
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    Vuoi accaparrarti una fetta della torta del mercato digital marketing? Allora questa guida fa al caso tuo.

    Non ho una laurea in marketing—ma una in psicologia. Eppure, lavoro nel campo del digital marketing da 5 anni.

    È la bellezza di questo settore. Non devi essere certificato per lavorare come digital marketer. Non ci sono barriere in ingresso.

    Ma dovrai acquisire sia competenze di digital marketing che esperienza pratica. 

    Questo è lo scopo di questa guida. Ti mostrerà come puoi approfondire le tue conoscenze e le diverse fasi attraverso le quali potresti trovarti nel tuo percorso verso la professione di digital marketer.

    Comincia la tua carriera nel digital marketing con queste sette mosse:

    1. Crea il tuo sito web
    2. Scegli il canale di digital marketing su cui concentrarti
    3. Impara tutto sul canale di digital marketing scelto
    4. Applica quello che impari
    5. Familiarizza con gli strumenti di digital marketing gratuiti
    6. Candidati per un lavoro nel marketing
    7. Costruisci la tua carriera

    Nonostante non ci sia bisogno di certificazioni particolari per ottenere un lavoro nel campo del digital marketing, ciò non significa che le aziende saranno disposte ad assumerti al primo colpo.

    Prima devi:

    1. Avere delle solide competenze nel digital marketing;
    2. Dimostrare che sei in possesso delle suddette;

    Il miglior modo per farlo, è creare il tuo sito web.

    Creando un sito web, avrai una specie di laboratorio dove puoi testare e imparare le diverse strategie di marketing. Tutto questo senza preoccuparti di fare danno sul sito di qualcun’altro.

    Non solo, ma quale modo migliore per dimostrare le tue abilità se non mostrando qualcosa su cui hai effettivamente lavorato creandolo dal nulla?

    Ad esempio, quando ho cominciato con il digital marketing, ho creato un sito riguardo il mio hobby: la breakdance.

    Come il mio sito sulla breakdance era nel passato.

    Sarò onesto—il sito era bruttino. Ma mi ha fornito la possibilità di provare cose come il content marketing, l’email marketing, le tecniche di outreach e molto altro. Il sito, nonostante si rivelò poi un flop, ebbe un ruolo vitale nel farmi acquisire tantissima esperienza pratica.

    Non serve pensarci troppo. Il trucco è nel partire e iniziare subito a fare pratica.  Scegli una nicchia alla quale sei interessato e crea un sito utilizzando WordPress. Non perdere troppo tempo su cose come il logo o la strategia di monetizzazione.

    Se non sei certo di come impostare un sito WordPress, conduci una veloce ricerca su Google. Troverai tonnellate di corsi.

    Esistono moltissimi canali di digital marketing. Il libro Traction ne elenca 19, inclusi:

    • Ottimizzazione Motori di Ricerca (SEO)
    • Content marketing
    • Email marketing
    • Annunci a pagamento social e display

    Dato che sei solo a lavorare sul tuo sito, è impossibile in termini di tempo, sforzo e risorse, concentrarti su tutti i canali di marketing. Invece, ti consigliamo di porre il focus su uno solo di questi.

    Ma quale dovresti scegliere? Diamo uno sguardo ai pro e i contro dei tre più apprezzati.

    Pubblicità online

    Questo include acquistare spazi per gli annunci su piattaforme come Google, Facebook e Instagram. Generalmente questa strategia è ottima per portare traffico al tuo sito velocemente.

    Ad ogni modo, se sei un principiante, questo canale potrebbe essere rischioso. Gestire gli annunci online non significa solo accenderli e lasciarli girare per trasformarli in traffico. Devi comunque avere delle conoscenze approfondite e esperienza, in modo da non sperperare soldi a vuoto.

    I nostri migliori clienti usano entrambi. Le tue aspettative sembrano però eccessive, non puoi ottimizzare una campagna Google nelle prime due settimane. Probabilmente non riuscirai ad avere abbastanza clic e conversioni per prendere le decisioni giuste riguardo le ottimizzazioni, fatta eccezione per le negative keywords. Ci vuole tempo, e probabilmente ti costerà molto in termini di soldi per i primi mesi. Se sono local (e stai facendo lead gen), utilizzare tutte le estensioni e i callout dovrebbe migliorare il tuo ctr.

    Se hai del budget a disposizione e sei disposto a investire del tempo su questo canale, procedi pure. In caso contrario, potrebbe non essere quello giusto per te.

    Social media marketing

    Questo include costruirsi un seguito sui social per portare traffico da queste piattaforme. Dovresti conoscerle più o meno tutte. In più, dato che è gratuito caricare dei contenuti, sperimentare è semplice.

    Questo potrebbe essere un ottimo canale per cominciare.

    Ad ogni modo, tieni a mente che fare social media marketing non significa postare qualcosa a caso sul tuo account Instagram ogni tanto. Ogni piattaforma è come se fosse una Nazione indipendente. Per farlo bene, devi capirne la “cultura”—cosa la rende unica, quello che gli utenti vogliono vedere, le tipologie di contenuto che hanno migliori prestazioni, ecc..

    Ottimizzazione Motori di Ricerca (SEO)

    La SEO, consiste nell’ottimizzazione delle pagine al fine di posizionarsi in alto sui motori di ricerca come Google.

    La cosa ottima è che una volta che riesci a posizionarti, riuscirai ad ottenere traffico gratuitamente, in maniera passiva e consistente dai motori di ricerca.

    La crescita costante del traffico verso il nostro articolo “cosa sono i backlink”. 

    Il lato negativo è che ci vuole tempo prima che funzioni. Devi avere molta pazienza per vederne i risultati. Ma porta soddisfazione.

    Non sei certo di quale canale scegliere?

    Comincia con la SEO. Certo, noi siamo di parte. Ma la consigliamo per diversi motivi:

    Per farlo, cerca su Google “[la tua area scelta] guida per principianti”.

    Cerca una guida che sia dettagliata, che spieghi bene i concetti e sia stata aggiornata recentemente. L’ultima parte è particolarmente importante, in quanto il digital marketing è un settore che evolve velocemente.

    Questa guida deve servirti anche per scoprire altre tematiche che dovrai approfondire in seguito.

    Se hai deciso di concentrarti sulla SEO, ti consiglio di guardare il nostro video sulla SEO per principianti:

    https://www.youtube.com/watch?v=DvwS7cV9GmQ

    Dovrebbe darti delle buone basi sulla SEO.

    Da lì, se vuoi approfondire ancora di più la SEO, ti consiglio di leggere queste risorse:

    Se vuoi ottenere un miglioramento muscolare, non importa quanti corsi su Youtube guardi. Devi trovare una sbarra e fare pratica.

    La stessa cosa vale per il digital marketing.

    Non limitarti allo studio. Potresti trovarti nella cosiddetta paralisi da analisi—pensare troppo e non fare nulla. Fidati, ci sono passato anche io.

    Quando impari qualcosa, cerca di applicarlo subito. Questo è il motivo per il quale hai creato il tuo sito.

    Trovo che io impari molto più velocemente facendo qualcosa e aggirando gli ostacoli che trovo lungo la strada rispetto al semplice studio dei concetti.

    Per quanto riguarda la SEO, questo si traduce in concentrarsi sui fondamenti come la ricerca parole chiave, creazione di contenuti e link building. Queste tre cose possono davvero far crescere il tuo sito più di ogni altra cosa.

    Dato che sei agli inizi, sarà difficile riuscire a coprire i costi degli strumenti premium per il marketing.

    Non preoccuparti—esistono molti strumenti gratuiti in giro. Eccone alcuni che ti consiglio di esplorare:

    • Google Analytics. Puoi vedere dati come il numero di persone che visitano il tuo sito, quali pagine visualizzano, quanto rimangono, e molte altre metriche. Impara come utilizzarlo in questa guida.
    • Google Search Console (GSC). Guarda quali pagine sono indicizzate su Google, le parole chiave per le quali il tuo sito si posiziona e i siti che ti forniscono link. Questa guida ti insegna come utilizzare GSC nel giusto modo.
    • Ahrefs’ Webmaster Tools (AWT). Analizza i backlink del tuo sito e le parole chiave per le quali è posizionato, e scansiona il sito alla ricerca delle problematiche SEO più comuni che ne ostacolano le prestazioni.
    • ConvertKit. Uno strumento di email marketing. Il loro piano gratuito ti consente di gestire fino a 1000 contatti.
    • Buffer. Uno strumento per programmare gli articoli sui social in maniera automatica.

    Con le tue nuove capacità, è arrivata l’ora di trovare un lavoro.

    Quello che dovresti cercare è uno stage o una posizione entry-level. Questo potrebbe essere un ruolo all’interno di un’agenzia di marketing o anche direttamente all’interno di un’azienda. Ad esempio, io ho iniziato come stagista presso una startup che produceva tecnologie indossabili. Successivamente mi è stata offerta una posizione a tempo pieno.

    La competizione però è piuttosto alta per queste posizioni. Devi quindi trovare un modo per risaltare rispetto alla massa.

    Ecco alcune idee:

    Tecnica della valigetta

    Questa è una tattica per i colloqui coniata da Ramit Sethi, un autore bestseller del New york Times. In pratica devi:

    1. Ricercare informazioni sull’azienda per la quale ti sei candidato;
    2. Identificare i loro problemi a livello di digital marketing;
    3. Trovare delle soluzioni;

    Puoi approfondire la tecnica qui:

    https://www.youtube.com/watch?v=68dqa_IPqK8

    Networking

    I sociologi hanno scoperto che la maggior parte dei lavori ben pagati non sono trovati attraverso contatti nella tua cerchia di amici. Spesso provengono invece dai legami meno forti, come ad esempio conoscenze casuali o persone che hanno frequentato la stessa scuola o hanno un bagaglio culturale simile.

    Questo è il motivo per cui dovresti sempre fare networking.

    Ecco una strategia a tre parti che puoi utilizzare in maniera efficace:

    1. Leggi tutti i contenuti che una persona ha prodotto. Se ti sono piaciuti o hai imparato qualcosa, condividi sui social e tagga la persona. Puoi anche inviare loro una mail per fare dei complimenti.
    2. Fornisci loro uno spazio dove promuovere i loro contenuti. Intervistali per un articolo, un podcast, un video, ecc… Non deve trattarsi per forza del tuo sito; puoi anche farlo per altri. Ma non scoraggiarti anche se hai a disposizione solo un sito di modeste dimensioni. Molte persone sarebbero più che felici di partecipare.
    3. Trova il progetto su cui stanno lavorando al momento. Questo potrebbe essere intuito dai loro social o chiedendo direttamente. Identifica poi un modo in cui puoi aiutarli a raggiungere i loro obiettivi.

    Vuoi una prova che questa strategia funziona? È esattamente il modo in cui ho ottenuto il mio lavoro a Ahrefs.

    Ho cominciato leggendo tutti gli articoli sul blog di Ahrefs. Poi li ho condivisi sul mio account Twitter.

    Ho anche promosso questi articoli regolarmente su GrowthHacker, senza che nessuno del team me lo avesse chiesto:

    Poi ho contattato Tim e l’ho intervistato per un guest post su LeadFeeder. In questa fase ho scoperto che stava lavorando al lancio di Blogging for Business.

    Quindi, l’ho aiutato:

    • Ho seguito il corso nella sua versione beta, offrendo il mio feedback. Ho anche fatto da testimonial;
    • Ho promosso il corso dappertutto—community su Slack, gruppi Facebook, ecc…
    • Ho messo in contatto Tim con altre persone che avevano un pubblico al quale poteva essere offerto il corso.

    Ma cosa ancora più importante, ho fatto tutto gratuitamente, senza chiedere nulla in cambio. E poi, come si dice, il resto è storia.

    Lavora in pubblico

    Dopo essere stato nel settore per un po’, ho visto molti marketer saltar fuori dal nulla e ottenere crescita e visibilità. Quello che hanno fatto è semplice—hanno iniziato a condividere pubblicamente quello che imparavano.

    Austin Kleon ha scritto su Show Your Work

    Una volta al giorno, dopo aver svolto tutto il tuo lavoro giornaliero, studia i tuoi appunti, e trova un qualcosa del processo che puoi condividere con gli altri.

    Non aver paura di condividere quello su cui stai lavorando. Mostra sia i successi che i fallimenti. Non solo questo attirerà altri marketer facendoti fare networking, ma lavorerai anche sul tuo personal brand.

    Fai marketing per te stesso

    Nina Mufleh voleva lavorare per Airbnb. Ma candidarsi alle posizioni aperte non stava funzionando. Ha quindi creato un curriculum che mostrava la sua conoscenza dell’azienda, del settore del turismo e delle opportunità che potevano essere percorse. 

    Lo ha poi twittato al CEO e al CMO di Airbnb, ottenendo la loro attenzione oltre ad un colloquio.

    Il curriculum è diventato virale, catturando anche l’attenzione di Uber e LinkedIn.

    Come puoi dimostrare le tue conoscenze di digital marketing? Fai quello che ha fatto Nina—sii creativo, fai marketing verso te stesso e attira l’attenzione delle aziende per le quali vuoi lavorare.

    Dopo alcuni anni nel digital marketing, puoi cominciare ad esplorare le diverse opzioni per estendere la tua carriera.

    Nonostante discutere un piano per fare carriera sia al di fuori dell’intento di questo articolo, ecco alcune opportunità per il futuro.

    Rimani assunto

    Generalmente parlando, questa è la strada più comune. Al contrario di quello che le persone vogliono farti credere, non c’è vergogna nel rimanere dipendente. Non tutti possono diventare degli imprenditori di successo.

    Questo non significa che tu debba rinunciare ad avere i tuoi siti web. Le migliori aziende ti incoraggeranno a lavorare sui tuoi progetti personali per migliorare le tue competenze.

    Questo è il proprio il tipo di persone con cui devi lavorare, quelle che ti spingono a diventare un perfetto maestro del tuo campo.

    Freelance

    Essere un freelance è un altro ottimo modo per ottenere più esperienza e soldi. Se hai già una carriera avviata, ci sono alte probabilità che tu faccia già qualche lavoro da freelance ogni tanto.

    Se però non ottiene proposte di lavoro o referenze, non preoccuparti. Puoi sempre trovare lavori su siti come Upwork, PloBlogger e simili.

    Lettura consigliata: Come Diventare un SEO Freelance — Lezioni Imparate in oltre 10 Anni nel Settore

    Apri la tua agenzia

    È frequente che le persone brave nel marketing aprano eventualmente la loro agenzia. La cosa buona dell’avviare un’agenzia è che:

    • Puoi lavorare con molti clienti allo stesso tempo, dato che avrai team che ti aiutano a gestire tutto.
    • Sarai in grado di erogare più servizi, in quanto il tuo team sarà diversificato.
    • Essere in grado di fornire diversi servizi ti permette inoltre di massimizzare le tue entrate e potenzialmente effettuare degli upsell.

    Ad ogni modo, avviare un’agenzia significa assumere un team. Questo può essere costoso (buste paga, ufficio, ecc..). Devi inoltre anche avere delle cosiddette soft-skill—essere bravo ad assumere, a vendere, nella contabilità, ecc…

    È molto probabile inoltre che tu debba occuparti sia della strategia che dell’esecuzione prima di scalare efficacemente.

    Consulenza

    Se sei:

    1. Interessato a lavorare da solo;
    2. E non hai interessi nell’avviare un’agenzia

    Essere un consulente indipendente può fare al caso tuo.

    Sam—il nostro volto su YouTube—era un consulente di digital marketing prima di cominciare a lavorare a tempo pieno per Ahrefs. Secondo la sua esperienza, essere un consulente porta margini più alti rispetto all’avere un’agenzia. La paga oraria oscilla solitamente fra le centinaia e le migliaia di dollari.

    Risultati presi dalla nostra indagine dei costi SEO

    Quanto guadagna un SEO all’ora?

    Paga oraria

    % di risposte

    Ad ogni modo, ci sarà sempre un limite rispetto al numero di clienti che puoi seguire. Il motivo, è che le aziende solitamente assumono un consulente perché questo è specializzato in qualcosa di specifico.

    Quindi, anche se puoi formare un piccolo team per gestire i compiti ripetitivi e ridondanti, i clienti ti assumono prima di tutto per le tue competenze. E questo limita chiaramente il numero di clienti che puoi seguire.

    Costruisci più siti

    Molti digital marketer preferiscono questa strada, in quanto consente loro di fare pratica e allo stesso tempo guadagnare qualcosa. Una scelta molto frequente, soprattutto nella SEO, è quella di avviare siti in affiliazione.

    Puoi approfondire la questione legata all’affiliate marketing leggendo questo articolo o guardando questo video.

    https://www.youtube.com/watch?v=W‑nbsnXtSZI

    Conclusioni

    Indipendentemente da quale strada scegli di percorrere, per padroneggiare il digital marketing, ci sono due cose che dovresti sempre fare.

    Primo, impara. Il marketing è un settore in continua evoluzione. Devi essere costante nell’apprendere, provare e iterare. Leggi dei libri, ascolta i podcast, guarda video e segui i leader del settore online. 

    Secondo, fai networking. Non solo fare networking ti espone a future opportunità, ma ti aiuta anche a conoscere persone che hanno idee nuove e differenti rispetto alle tue. Questo può allargare le tue prospettive e aiutarti ad avanzare nella tua carriera. Dopotutto, non puoi sempre avere tutte le risposte.

    Vuoi un ripasso? Guarda questo video:

    https://www.youtube.com/watch?v=bG-AL2Hd6Cc

    Mi sono dimenticato di dire qualcosa d’importante nell’avviare una carriera nel digital marketing? Fammelo sapere su Twitter.

    Tradotto da Matteo Ginnetti, Consulente Digital Marketing.

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