Come Fare una ricerca di parole chiave per la Local SEO nel 2021

Come Fare una ricerca di parole chiave per la Local SEO nel 2021

Avatar
Head of Content @ Ahrefs (o, in parole povere, sono la persona che fa sì che ogni articolo pubblicato sul nostro blog sia EPICO).
Article Performance
  • Siti linkanti
    2

The number of websites linking to this post.

This post's estimated monthly organic search traffic.

    La ricerca parole chiave per la local SEO è il processo che si occupa di trovare delle parole chiave che le persone utilizzano quando cercano un prodotto o un servizio nei dintorni. Posizionarsi per queste parole chiave porta traffico locale in linea ai tuoi obiettivi verso il tuo sito, che può poi tradursi in più clienti.

    Ma come si conduce una ricerca parole chiave per la local SEO esattamente?

    In questa guida imparerai:

    Fare una ricerca parole chiave per la local SEO è importante perché ti permette di capire cosa le persone cercano su motori di ricerca come Google quando sono a caccia di prodotti e servizi offerti dalla tua attività.

    Questo sembra piuttosto ovvio, ma ci sono alcuni problemi da affrontare.

    La maggior parte delle persone prova ad indovinare queste parole chiave, dando per scontato di sapere in che modo le persone cerchino delle specifiche attività o aziende. Questo spesso le porta a porsi come obiettivo le parole chiave sbagliate, o trascurare quelle che potrebbero davvero fare la differenza.

    Ad esempio, se sei un idraulico a Londra, probabilmente avrai già capito che dovrai posizionarti per parole chiave come “idraulico a Londra”. E per i servizi che offri? Hai delle pagine dedicate allo sblocco degli scarichi? Sai quanto spesso le persone cercano questa tipologia di servizio? 

    Queste sono tutte domande alle quali una ricerca parole chiave per la local SEO può rispondere. 

    Segui questi cinque passi:

    1. Fai una lista dei servizi che offri
    2. Analizza gli intenti locali
    3. Verifica i volumi di ricerca
    4. Raggruppa e mappa le parole chiave
    5. Cerca ‘cose da menzionare’

    Step 1. Fai una lista dei servizi che offri

    Prima ancora di iniziare a cercare le parole chiave, devi comprendere quali sono i servizi offerti dalla tua attività. Dovresti eseguire questo passaggio sia che tu stia compiendo una ricerca parole chiave per la local SEO per un cliente o per la tua stessa attività.

    Ecco il processo che ti consiglio di seguire:

    a) Chiedi o fai brainstorming

    Se stai compiendo questo passaggio per la tua azienda, dovresti già avere una buona idea dei servizi che offri. Buttalì giù in un documento di testo e vai al passaggio successivo.

    Se invece stai compiendo questo passaggio per un cliente, chiedi loro di fornirti una lista dei servizi offerti.

    Questo esercizio è importantissimo, perché molte persone non riflettono mai in maniera conscia sui diversi servizi che offrono.

    Ad esempio un idraulico potrebbe offrire tutti questi servizi…

    • Sblocco dello scarico
    • Riparazione della caldaia
    • Installazione della caldaia
    • Ispezione della caldaia
    • Installazione dei termosifoni
    • Riparazione delle tubature rotte

    …ma nella loro testa, probabilmente l’unica cosa a cui pensano è il titolo di lavoro: idraulico.

    Indubbiamente molte persone cercano “idraulico”, ma ce ne sono molte altre che cercano in maniera più specifica determinati servizi. Questo è il motivo per cui è cruciale capire tutti i servizi offerti come punto di partenza.

    b) Espandi le idee

    Il brainstorming raramente ti permette di scoprire tutti i servizi che le persone ricercano e che tu puoi coprire. Vale quindi la pena dedicare un minuto a identificare servizi che potresti aver mancato.

    Ecco un modo semplice per farlo:

    1. Inserisci le idee nate durante il brainstorming nel Keywords Explorer
    2. Seleziona il tuo Paese dal menù a discesa
    3. Vai nel report “Matching terms” e poi imposta “Terms match” come Mode

    Questo ti consente di vedere tutte le query contenute nel nostro database che contengono al loro interno tutte le parole (in qualsiasi ordine) delle parole chiave che hai inserito come punto di partenza. Analizza poi la lista per vedere se ce ne sono alcune interessanti a cui non avevi pensato.

    Nel nostro caso, se lo facciamo per i servizi collegati all’idraulica, possiamo notare come abbiamo mancato “installazione di una caldaia combinata” (o in inglese “combi boiler installation” ), “installazione caldaia a gas” (o in inglese “gas boiler installation”), “installazione termosifone” (o in inglese “radiator installation”).

    importante

    Ricorda che stai cercando servizi ai quali non avevi pensato, non parole chiave. In altre parole: non stai cercando di trovare ogni modo possibile in cui qualcuno possa cercare la stessa cosa, come ad esempio:

    • Idraulico
    • Azienda idraulica
    • Servizi di idraulica

    Stai solo cercando parole chiave che possano mappare i tuoi servizi.

    Un altro modo per trovare servizi che ti sei “lasciato dietro”, consiste nell’inserire il sito di un concorrente all’interno del Site Explorer di Ahrefs. Analizza poi le URL che contengono dei servizi all’interno del report chiamato Pagine migliori.

    In alternativa, analizza il loro menù di navigazione, in quanto spesso i servizi sono contenuti anche lì.

    c) Rifinisci la tua lista

    Se stai lavorando con un cliente, invia loro la lista di idee che hai identificato e chiedi se si tratta di servizi da loro offerti.

    Step 2. Analizza gli intenti locali 

    La local SEO consiste nel posizionarsi per parole chiave con intenti locali, ovvero per persone che cercano specificamente per servizi nella zona in cui si trovano.

    Il prossimo passaggio consiste quindi nel comprendere se le persone che cercano i servizi identificati lo facciano con l’intento di trovare qualcuno che li offra localmente.

    Se vivi nella stessa area dove si trova l’azienda per la quale stai facendo la ricerca parole chiave, il modo più semplice per verificare ciò è cercare direttamente su Google quei servizi. Google utilizzerà la tua posizione per mostrarti risultati personalizzati. In questo modo puoi comprendere se l’intento è locale, verificando la presenza sulle SERP di due cose:

    1. Un ‘map pack’
    2. Aziende locali che si posizionano fra i risultati di ricerca.

    Ad esempio, se cerco “installazione caldaia” (o in inglese “boiler installation”), posso vedere un map pack e alcune attività locali fra i risultati di ricerca, confermando quindi che questa parola chiave ha un intento local.

    Se cerchiamo invece “caldaia worcester” (Worcester la marca, non l’omonima città chiamata Worcester), non c’è un map pack e nessuno dei risultati proviene da attività locali.

    Sembra quindi che questa parola chiave non abbia un intent local e chi ricerca voglia solo comprare una caldaia Worcester e preoccuparsi dell’installazione in un secondo momento.

    Per quanto riguarda le parole chiave che non hanno un intent local, mettile da parte per il passaggio successivo.

    Se invece non vivi nella stessa zona nella quale si trova l’attività, ecco un trucchetto per analizzare l’intento local:

    1. Apri il Google Ad Preview Tool
    2. Inserisci un termine di ricerca (esempio, “installazione caldaia”)
    3. Inserisci un’area (esempio, Nottingham)
    4. Premi cerca

    Dovresti avere un’anteprima di SERP dove puoi verificare la presenza di un map pack o di aziende local.

    Step 3. Verifica i volumi di ricerca

    Ottenere dei volumi di ricerca accurati per le parole chiave local è difficile, in quanto praticamente ogni strumento SEO ti mostra i volumi relativi a tutto il Paese o quelli globali.

    Ma il punto è questo: le persone si preoccupano troppo dei volumi di ricerca quando si parla di local SEO.

    Nove volte su dieci, anche se il volume di ricerca è molto basso, dovresti comunque creare una pagina dedicata per i tuoi visitatori.

    Ad esempio, prendiamo il servizio di installazione delle caldaie.

    Ci sono alte probabilità che siano poche le persone a cercare ciò in una piccola città. Ma se si tratta di un servizio che offri, dovresti comunque creare una pagina dedicata, perchè è di utilità per i tuoi visitatori—inclusi quelli che ti hanno trovato su Google cercando qualcosa di più generico come “idraulico”.

    Detto questo potresti ora chiederti che senso ha allora analizzare i volumi di ricerca.

    La risposta è semplice: per sapere a quali pagine dare priorità in termini di sforzo.

    Come fai a trovare questi volumi di ricerca?

    Dipende se vuoi analizzare il volume di parole chiave di tipo implicito o esplicito—un concetto ben spiegato da Will Critchlow e Tom Anthony di Distills in questo video del 2013:

    https://youtu.be/uBgJ6E6hSY0?t=301

    Trovare i volumi di ricerca per parole chiave implicite

    Le parole chiave local implicite sono quelle dove chi ricerca sta cercando un risultato local anche se non lo menziona in maniera specifica. 

    Esempi:

    • Idraulico
    • Installazione caldaia
    • Installazione termosifone

    Questo è sicuramente il modo più diffuso in cui le persone cercano attività locali. Dopotutto, perché perder tempo a scrivere “idraulico a new york” quando ottieni lo stesso risultato semplicemente scrivendo “idraulico”?

    C’è però un problema.

    Se provi ad analizzare i volumi di ricerche nel Keywords Explorer (o qualsiasi altro strumento per la ricerca parole chiave), le stime che ottieni sono per tutto il Paese.

    Questo non è molto di aiuto nella local SEO, perché quello che vogliamo sapere noi è quante persone cercano tali parole chiave nella zona di nostro interesse.

    Come possiamo ottenere queste informazioni?

    Il Keyword Planner di Google è indubbiamente il miglior strumento.

    Ecco come:

    1. Apri il Keyword Planner di Google
    2. Scegli l’opzione “Ottieni volume di ricerca e previsioni”
    3. Incolla la lista delle tue parole chiave implicita/servizi
    4. Cambia la zona in quella di tuo interesse

    Ora dovresti riuscire a vedere l’intervallo con il volume di ricerca medio per le tue parole chiave locali.

    Trovare i volumi di ricerca per parole chiave esplicite

    Le parole chiave locali esplicite sono quelle dove chi ricerca fa un riferimento esplicito alla zona d’interesse.

    Esempi:

    • Idraulico a nottingham
    • Sostituzione caldaia a nottingham
    • nottingham installazione termosifone

    Se hai trovato delle parole chiave implicite e notato che queste non hanno un intento local, puoi provare ad aggiungere un’area in modo da trasformarle in ricerche esplicite.

    Ad esempio, le ricerche implicite per “caldaia worcester” non hanno un intento local—ma la versione esplicita (“caldaia worcester a nottingham” o in inglese “worcester boiler nottingham”) sì:

    Per le parole chiave esplicite, non hai bisogno del Keyword Planner di Google. Queste infatti sono relative direttamente alla zona da cui l’utente ricerca. Puoi quindi utilizzare uno strumento come il Keywords Explorer per ottenere stime dei volumi di ricerca più accurate.

    Step 4. Raggruppa e mappa le parole chiave alle URL

    La ricerca parole chiave per la local SEO non consiste solo nel trovare quello che le persone ricercano. Ma anche nel capire come intercettare queste ricerche.

    La maggior parte delle volte la tua homepage non sarà infatti in grado di posizionarsi per tutti i servizi che offri.

    Questo è il motivo per cui le attività locali creano specifiche pagine dedicate ad ogni servizio.

    Questa parte può spesso causare confusione, in quanto non è sempre ovvio quali servizi abbiano bisogno di una pagina dedicata e quali no.

    Ad esempio, prendi in considerazione questi servizi come esempio:

    • Installazione caldaia
    • Installazione caldaia combinata
    • Installazione caldaia a gasolio

    Non è chiaro se ci sia bisogno di una pagina dedicata per “installazione caldaia combinata” e “installazione caldaia a gasolio”, o se possiamo posizionarci per tutte le parole chiave con una pagina più generica su “installazione caldaia”.

    Il modo migliore per chiarirci le idee, è quello di analizzare le pagine attualmente meglio posizionate per quella specifica parola chiave.

    Ad esempio, guardando i risultati per “installazione caldaia a gasolio” (o in inglese “oil boiler installation”), possiamo notare come la pagina #4 di un’attività local sia specifica proprio sull’installazione di questa tipologia di caldaia—e non una caldaia generica.

    Quindi, secondo me, sarebbe il caso che anche il nostro sito abbia una pagina specifica per questo servizio.

    Se compiamo la stessa ricerca per “installazione caldaia a gas” (o in inglese “gas boiler installation”, possiamo notare questa pagina in posizione #10:

    Dato che questa non è specifica per l’installazione di caldaie a gas, probabilmente non avremmo bisogno di una pagina dedicata a questo specifico servizio. Possiamo provare a posizionarci per questa parola chiave e i suoi termini correlati con una pagina più generica che parla di installazione/sostituzione.

    Detto questo, vale la pena notare come ci siano delle sfumature in questo processo, e non si tratta di una scienza esatta. Se non sei certo di qualcosa, rifletti, e cerca di capire se ai visitatori del sito una pagina dedicata a quello specifico servizio tornerebbe utile. Se invece credi di poter dire tutto quello che ci sia da sapere con una pagina più generica, non vale probabilmente la pena di crearne una dedicata.

    Step 5. Cerca ‘cose da menzionare’

    Poniamo caso che uno dei servizi da te offerti sia l’installazione delle caldaie.

    Come fai a creare una pagina che si posizioni localmente per “riparazione caldaia” e i suoi termini correlati?

    Sfortunatamente, l’approccio che molte persone adottano è il cosiddetto keyword stuffing. Questo è il processo per il quale trovano tutti i modi che le persone utilizzano per cercare un qualcosa di specifico, e incollano tali parole chiave nel testo in maniera esatta.

    Eccone un esempio:

    Non è l’approccio giusto. Rende la pagina illeggibile.

    Nonostante non dovresti quindi fare del keyword stuffing, vale la pena cercare comunque ‘cose che dovresti menzionare’ per un paio di motivi:

    1. Può migliorare la tua ‘rilevanza sull’argomento’. Se una pagina parla di installazione caldaie e poi delle diverse tipologie di caldaie offerte, le zone servite e il prezzo, probabilmente aiuterà Google a comprendere meglio il tema generale della pagina, permettendoti di posizionarti meglio.
    2. Può aiutare a posizionarti per parole chiave a coda lunga. Non tutti cercano per qualcosa nello stesso modo. Per ogni 100 persone che cercano un servizio di riparazione caldaie a Londra, ce ne sono probabilmente alcune che cercano un servizio di riparazione caldaie a Londra Nord.
    3. Aiuta i visitatori. Le persone che cercano un servizio di installazione caldaie, probabilmente vorranno sapere cosa offri e quanto gli costerà.

    Vediamo alcuni modi per fare tutto questo.

    Analizza le parole chiave di alcune pagine simili

    Vai su Google, inserisci uno dei tuoi servizi e trova una pagina ben posizionata da un’attività local.

    Inserisci poi quella URL nel Site Explorer, vai nel report Parole chiave organiche, e filtra per parole chiave nella top 10.

    Scorri la lista di parole chiave, e dovresti trovare cose di cui dovresti parlare all’interno della tua pagina.

    Ad esempio, una delle pagine meglio posizionare per i servizi di riparazione caldaie a Londra si posiziona anche per:

    • riparazione caldaie al nord di Londra
    • riparazione caldaie a est di Londra

    Anche se non dovremmo copiare e incollare queste parole chiave così come sono, ha senso inserire sulla pagina una lista delle aree che copriamo con i nostri servizi. Questo può potenzialmente aiutarci a posizionare la pagina per parole chiave a coda lunga, dando al contempo un senso di fiducia ai nostri clienti, i quali sapranno se siamo in grado di operare in quella specifica zona.

    Altre cose per cui la pagina si posiziona sono:

    • riparazione caldaia a prezzo fisso
    • riparazione caldaia a gas
    • riparazione caldaia d’urgenza a Londra
    • riparazione caldaia combinata

    Sembra quindi che valga la pena menzionare le tipologie di caldaie che ripariamo (a gas, combinata), se offriamo riparazioni a prezzo fisso, e se siamo disponibili a interventi d’urgenza.

    Questo processo dovrebbe essere ripetuto per tutte le pagine ben posizionate, in modo da avere una visione completa di quello che gli utenti cercano.

    Analizzare le pagine meglio posizionate manualmente

    Anche se gli strumenti per la ricerca parole chiave come il Keywords Explorer hanno dei database enormi (il nostro contiene oltre 11 miliardi di parole chiave), alcune parole chiave local sono troppo poco cercate per essere scoperte. 

    Per questo motivo, vale la pena analizzare le pagine meglio posizionate delle attività locali alla ricerca di cose di cui parlare.

    Ad esempio, ecco alcune cose menzionate dalle pagine meglio posizionate che parlano dei servizi di riparazione caldaie:

    • certificata
    • approvata CE
    • vaillant, worcester bosch, baxi (esempio di marche conosciute che possono riparare)

    Anche se poche persone cercano in maniera specifica per la riparazione di caldaie a gas certificate a Londra ogni mese, menzionare queste cose all’interno della nostra pagina darà un senso di fiducia maggiore ai potenziali clienti, informandoli e probabilmente portandone un numero maggiore—che è poi lo scopo finale della local SEO.

    Se preferisci non andare ad intuito, puoi utilizzare anche il report chiamato Also talk about all’interno del Keywords Explorer. Questo mostra quali sono le parole e le frasi chiave che le pagine meglio posizionate per una determinata parola chiave menzionano.

    Analizza le domande frequenti

    Ci sono alte possibilità che le persone alla ricerca dei tuoi servizi vogliano la risposta a determinate domande prima di affidarti il lavoro. Vale quindi la pena cercare queste domande e fornire una risposta sulla tua pagina.

    Ci sono un paio di modi per farlo.

    Il primo, consiste nel cercare il tuo servizio su Google e verificare la presenza di un box “Le persone chiedono anche”. Questo mostra le domande correlate che vengono spesso cercate su Google.

    Il secondo, è inserire il nome del servizio nel Keywords Explorer di Ahrefs e analizzare il report chiamato Questions. Questo fornisce una lista delle domande più cercate che contengono il nome di quel determinato servizio.

    Se una qualsiasi di queste domande ti sembra un qualcosa che i potenziali clienti vorrebbero o dovrebbero sapere prima di contattarti, considera di inserirla, insieme alla risposta, sulla tua pagina.

    Se hai uffici o negozi in diverse aree, solitamente non è necessario ripetere tutti i passaggi elencati qui sopra per ognuno di questi. Devi solo inserire i vari indirizzi sul tuo sito.

    Se ne hai una manciata, la soluzione più semplice è inserire la lista di tutti gli indirizzi nella pagina dei contatti.

    Questo ad esempio è quello che fa questo negozio di panini:

    Google posiziona la loro home prima per molte ricerche local esplicite.

    Se preferisci, puoi creare delle pagine di atterraggio per ognuna delle sedi fisiche.

    Questo è quello che fa questo commercialista:

    Se inseriamo il suo sito nel Site Explorer di Ahrefs, possiamo vedere come Google posizioni le sue landing page per ricerche esplicite pertinenti:

    Dato che le attività locali coprono solo una piccola area, non è solitamente possibile scrivere e posizionare articoli di blog che si posizionino in Google e portino poi molti clienti.

    Poniamo il caso che tu sia un idraulico…

    Se cerchi “idraulico” nel Keywords Explorer e analizzi il report Questions, puoi vedere molte cose che i tuoi potenziali clienti cercano:

    • Quanto costa un idraulico per installare un bagno
    • Come trovare un idraulico di cui fidarsi
    • Quanto costa una chiamata d’urgenza ad un idraulico

    Il problema è che le parole chiave di questo tipo raramente hanno un intento local. Quindi anche se riesci a posizionarti, il 99% dei visitatori che intercetti non si troverà nella tua zona—ergo, non diventerà mai tuo cliente.

    Ciò significa che non dovresti quindi scrivere articoli che intercettano specifiche parole chiave sul tuo blog?

    Non necessariamente. Le parole chiave sono solo un filtro per quello che le persone cercano. Se molte persone cercano “quanto costa un idraulico per installare un bagno”, è chiaro che è un tema che i tuoi potenziali clienti potrebbero voler sapere. Potresti quindi comunque voler scrivere un articolo del genere sul tuo blog per i visitatori che arrivano da altre fonti.

    Una volta che hai condotto la tua ricerca parole chiave per la local SEO e hai messo online le tue pagine, avrai bisogno di un modo per tracciare i tuoi posizionamenti local. Ecco come farlo con il Rank Tracker di Ahrefs:

    1. Apri il tuo progetto
    2. Clicca “+ Add keywords”
    3. Scegli il tuo Paese dal menù a discesa
    4. Inserisci la tua area (città, provincia o cap) all’interno del campo dedicato
    5. Scegli l’area dal menù a discesa
    6. Aggiungi le tue parole chiave

    Conclusione

    Fare una ricerca parole chiave per la local SEO è piuttosto semplice. Ma ricorda che si tratta di uno solo dei molti aspetti della local SEO. Dovresti anche creare e ottimizzare il tuo profilo Google My Business, ottenere citazioni local, ottimizzare le tue pagine, ottenere recensioni e molto altro.

    Approfondisci questi e molti altri aspetti nella nostra guida completa alla local SEO.

    Domande? Scrivimi su Twitter.

    Tradotto da Matteo Ginnetti, Consulente Digital Marketing.

    Article Performance
    • Siti linkanti
      2

    The number of websites linking to this post.

    This post's estimated monthly organic search traffic.