Negli anni ho inviato migliaia di email utilizzando dozzine di tool per scovare gli indirizzi.
Ora vogliamo mostrarvi ciò che funziona sulla base della nostra esperienza.
Non parlerò dei metodi ovvi di scoperta degli indirizzi email. Voglio assumere che tu sia già andato a cercare nella pagina “contatti” e nella sezione “about” nei social media.
Queste sono sempre le prime mosse da fare.
Se non sei stato fortunato, allora cominciamo.
1. Usa i servizi di ricerca email
I tool di ricerca email ti offrono il metodo più facile per trovare gli indirizzi.
Inserisci il nome della persona ed il sito web, e come per magia ti troveranno il suo indirizzo email.
Ci sono migliaia di questi tool nel mercato, con alcuni che lavorano meglio di altri.
L’anno scorso, ho selezionato 8 servizi di ricerca email tra i più noti ed ho ricercato 100 indirizzi email che già conoscevo. Quest’anno ho deciso di ripetere l’esperimento aggiungendo qualche tool in più.
Ecco i contendenti:
- Find That Email: 50 ricerche gratuite al mese. Servizi a pagamento a partire da $29/mese per 500 ricerche ($0,058 a ricerca).
- Clearbit Connect: Estensione di Chrome. 100 ricerche al mese. Gratuito.
- Finder Expert: 300 ricerche gratuite al mese. Servizi a pagamento a partire da $39 al mese con crediti per 5000 ricerche ($0,008 a ricerca).
- Snov.io: 50 ricerche gratuite al mese. Servizi a pagamento a partire da $29 per 1000 ricerche singole o 500 ricerche bulk. ($0,029 a ricerca).
- Voila Norbert: 50 ricerche gratuite di prova del servizio. Servizi a pagamento a partire da: $49/mese per 1000 ricerche ($0,049 a ricerca).
- Hunter: 50 ricerche gratuite al mese. Servizi a pagamento a partire da $49 al mese per 1000 ricerche ($0,049 a ricerca).
- FindThatLead: 50 ricerche gratuite al mese. Servizi a pagamento a partire da $49/mese per 5000 ricerche ($0.0098 a ricerca).
- eMail-Prospector Pro di eGrabber: 50 ricerche di prova gratuite. $1195 all’anno, limitate a 4000 crediti ($0,299 a ricerca).
- FindEmails.com (ex Toofr): 50 ricerche gratuite come prova. Servizi a pagamento a partire da $19/mese per 500 ricerche.
Ecco i risultati!
Hunter e Find That Email condividono la prima posizione con un tasso di successo del 81%.
eMail-Prospector Pro è subito dietro con l’80%. Questo tool, tuttavia, è il più caro rispetto a tutti gli altri. E’ un’applicazione per desktop, e la sua UI non è tra le più facili. Tra l’altro, cercare 100 indirizzi email mi ha impegnato per oltre 20 minuti.
Dall’altro lato però, sembrano molto sicuri dei propri dati. Hanno addirittura una sfida:
Siamo così sicuri delle nostre email che abbiamo una Garanzia Email — se i nostri clienti possono trovare una email manualmente da Internet, e noi non riusciamo — ti moltiplichiamo i crediti x 5 per ognuno di questi indirizzi.
VoilaNorbert e FindThatLead assicurano comunque buone performance con percentuali di successo rispettivamente del 76% e 72%. Se si considera il prezzo di $0,0098 a ricerca, è una soluzione dall’ottimo potenziale per campagne di outreach massive.
Se sei un responsabile di un tool di questo tipo e vorresti vederlo incluso nei risultati dei prossimi test, trova il mio indirizzo email, scrivimi del tuo tool, e sarò lieto di aggiungerlo. 🙂
Anche se i tool dedicati sono un buon metodo per trovare indirizzi email, non sono perfetti.
Ecco perché:
- Ogni tanto questi tool non sono in grado di trovare un indirizzo email (anche i migliori non trovano 1 email ogni 10 ricerche);
- Permettono un numero limitato di ricerche gratuite ed i piani a pagamento sono a volte abbastanza costosi.
Se vuoi imparare alcuni modi gratuiti ma efficaci per trovare indirizzi email, continua a leggere.
2. Cerca “@domainname.com” con DuckDuckGo
Questa tecnica non funziona con Google: interpreta il simbolo “@” come un tag social. Funzionava anche con Bing, ora non più.
Per fortuna, ci sono altri motori di ricerca.
Fai una ricerca con i termini esatti per “@nomedominio.com” con DuckDuckGo, ed avrai l’indirizzo email relativo a quel dominio (se pubblicamente disponibile). Puoi aggiungere il nome del tuo prospect nel box di ricerca.
Sembra un trucchetto da nulla, ma incredibilmente funziona!
3. Pensa alla miglior ipotesi (e fai un test)
La maggior parte degli indirizzi email sono creati con alcuni metodi prevedibili.
Se conosci il nome, il cognome, ed il dominio dei tuo prospect, puoi tirare ad indovinare l’indirizzo email di qualcuno.
Circa il 70% dei miei contatti usano un indirizzo email formulato con la regola [email protected]
Le regole più usate per un indirizzo email sono:
Nome | [email protected] |
Nome + cognome | [email protected] |
Nome + la prima lettera del cognome | [email protected] |
La prima lettera del nome + cognome | [email protected] |
Iniziali | [email protected] |
Comunque, scrivere manualmente tutte le varianti possibili porta via molto tempo.
Ecco una scorciatoia:
Email Permutator+ di Metric Sparrow crea automaticamente una lista di probabili indirizzi email. E’ sufficiente compilare i pochi campi richiesti.
Il foglio elettronico email Permutator progettato da Rob Ousbey di Distilled è una valida alternativa.
Questi tool sono in grado di generare una lista delle possibili varianti di indirizzi email in pochi secondi.
Ora, devi trovare i suggerimenti per capire quali sono esatti.
Qui torna utile l’estensione per Chrome LinkedIn Sales Navigator (ex Rapportive).
Dopo averla installata, vai su Gmail, clicca su “Componi”, ed incolla i diversi indirizzi nel campo “A”. Muovi il cursore sopra ogni indirizzo, ed osserva.
Gmail ti indicherà se l’indirizzo email è associato ad un profilo Google, e l’estensione LinkedIn Sales Navigator ti mostrerà se l’indirizzo appartiene ad un account LinkedIn (devi essere loggato a LinkedIn per attivare questa funzione).
Se Gmail e Sales Navigator restano entrambi muti, puoi controllare ulteriormente inserendo l’indirizzo più probabile su Google o un altro motore di ricerca per vedere se è stato citato da qualche parte nel Web.
4. Usa la ricerca avanzata di Twitter
Le persone spesso condividono il proprio indirizzo email nei loro tweet. Ma per nasconderli dai bot, sostituiscono i simboli “.” e “@” con le parole “punto” e “at”.
Hai già indovinato il tuo prossimo passo, vero?
Accedi alla Twitter Advanced Search e cerca le parole “punto” e “at” nei tweet della persona che stai studiando. Puoi includere anche parole come “email”, “contatto”, o “scrivimi” nella tua ricerca per affinare i risultati.
Vediamo se funziona con Sam Oh, il nostro Maestro Contenuti Video da noi in Ahrefs.
TROVATO!
Alcuni non si preoccupano neppure di modificare il proprio indirizzo email nei loro tweet.
Vediamo se Josh, il nostro Imperatore dei Contenuti, ha mai condiviso la sua email su Twitter.
Questa volta useremo Snap Bird per fare la ricerca nella sua storia su Twitter.
5. Iscriviti alla newsletter del tuo target
Se la persona che stai studiando ha una newsletter nel suo blog, ti puoi iscrivere usando un form opt-in nel suo sito.
Spesso le email delle newsletter vengono spedite dall’indirizzo email personale.
Inoltre, questa resta una eccellente opportunità per l’inizio di una relazione.
Semplicemente clicca su “rispondi” ad una email della newsletter con una breve domanda o una richiesta per una opinione.
Ecco qui uno dei miei primissimi messaggi inviati:
Mi ero iscritto alla newsletter di Brian Dean ed ho risposto ad una delle prime email che ho ricevuto.
A volte per le newsletter si usano indirizzi email come [email protected], [email protected] o simili.
Ma se rispondi a questi indirizzi, la persona potrebbe replicare con l’email personale.
6. Chiedi l’indirizzo email direttamente su Twitter
Ho trovato moltissime pagine di contatto dove le persone dichiaravano che il miglior modo per essere contattate è via Twitter.
Ma di solito il messaggio che vuoi inviare è superiore ai 280 caratteri.
Quindi non esitare a contattare la persona via Twitter per chiederle l’indirizzo email.
Il nostro Direttore Marketing, Tim Soulo, lo fa spesso.
Fidati, molti risponderanno immediatamente a questi messaggi.
Assicurati comunque di avere un profilo Twitter reale che dimostri chiaramente chi sei.
7. Chiedi un collegamento diretto tramite il form contatti o un indirizzo email generico
Molte grandi aziende hanno un form contatti nel loro sito oppure un elenco di email generiche per richieste specifiche (es.: [email protected]). Queste caselle email sono gestite spesso da team che si occupano di relazioni con i clienti o da assistenti virtuali.
Invia un messaggio molto semplice dove chiedi di essere messo in contatto con la persona che stai cercando.
Funziona bene se la firma della tua email spiega con chiarezza chi sei.
Se è l’assistente virtuale che sta raccogliendo gli indirizzi email al posto tuo, assicurati che la sua firma indichi te come mittente responsabile. 🙂
8. Trova indirizzi email su vasta scala per coinvolgere i blogger
Contattare gli autori di articoli è una parte essenziale per la crescita del link-building o per campagne promozionali. Ti mostro come è possibile trovare i prospect CON i loro rispettivi indirizzi email su larga scala, per il loro coinvolgimento.
Supponiamo stai promuovendo una app per smartphone che fa perdere peso.
Vai sul nostro Content Explorer e ricerca l’argomento che ti interessa.
Se nell’articolo è specificato il nome dell’autore, Content Explorer te lo mostrerà.
Visualizzerai il nome dell’autore anche nel file di esportazione.
L’unica cosa che manca è il dominio. Ma puoi ricavarlo facilmente dall’URL dell’articolo con questa formula per i Fogli Google:
=REGEXEXTRACT(C2,"^(?:https?://)?(?:[^@n]+@)?(?:www.)?([^:/n]+)")
Ora che conosci i domini ed i nomi degli autori, li puoi caricare nella lista del tuo preferito tool di ricerca indirizzi, es.: Hunter.
Per velocizzare la ricerca delle email puoi usare il componente aggiuntivo Hunter for Sheets.
Dimenticato nulla?
Hai visto come noi di Ahrefs troviamo gli indirizzi email.
Ti supplico di una cosa, ascolta attentamente! Usa questi metodi con parsimonia. Non farmi odiare dalle persone che stai contattando per aver scritto questo articolo. 🙂
E se conosci qualche altro sistema per trovare l’indirizzo email di qualcuno, scrivilo nei commenti. Scoprirne di nuovi mi affascina!
Tradotto da Mauro Marinello